Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha firmato oggi un’ordinanza che impone una stretta decisiva contro la vendita e l’utilizzo di botti illegali. L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza pubblica e mettere fine a quei “comportamenti prevaricanti e di sostanziale inciviltà” che ogni anno trasformano le celebrazioni in bollettini di guerra.
Il provvedimento sarà in vigore dalle ore 00:00 del 24 dicembre fino alle 23:59 del 6 gennaio 2026 su tutto il territorio comunale. Nel mirino dell’amministrazione ci sono soprattutto i petardi “clandestini” ad alto potenziale esplodente, definiti nell’ordinanza come “ordigni veri e propri”, capaci di provocare danni gravissimi a persone e cose.
I divieti e le sanzioni
Oltre ai fuochi non conformi, il testo vieta anche la vendita ambulante e l’uso di bombolette spray al peperoncino (e simili) in occasione di manifestazioni pubbliche. Per i trasgressori la mano sarà pesante: previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, oltre al sequestro immediato del materiale finalizzato alla confisca.
«Rispetto della legalità, sicurezza e tutela della salute sono i pilastri di questa amministrazione – ha dichiarato il primo cittadino Bitetti –. A causa dei botti illegali si sono verificati infortuni seri, anche a bambini, e conseguenze pesanti per gli animali domestici. Condannare a parole non basta più, servono misure stringenti e controlli serrati».









