È in condizioni molto gravi, con ustioni sull’80% del corpo, il cittadino marocchino di 32 anni, residente a Galatone, che ieri pomeriggio si è dato fuoco nel parcheggio dell’ospedale Perrino di Brindisi.
Lunedì scorso aveva ferito con un’arma da taglio la moglie e poi l’aveva cosparsa di alcol, dandole fuoco. Infine era fuggito rendendosi irreperibile ricercato dai carabinieri.
Ieri ha prima tentato di entrare nel nosocomio brindisino dove è ricoverata la donna. Dopo essere stato bloccato dai vigilantes è tornato in auto e ha preso dell’alcool e si è cosparso di liquido incendiario e si è dato fuoco. Le fiamme sono state spente dagli stessi vigilantes con gli estintori.
Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia. La donna è stabile ma grave. Per le ferite da taglio è stata operata, ma le ustioni sul 25% del corpo sono molto profonde. Entrambi si trovano in rianimazione.