Un uomo di 52 anni, Vittorio Corsa, è stato arrestato a Brindisi con l’accusa di tentato omicidio, con l’aggravante dei futili motivi perché avrebbe colpito con due fendenti un 57enne procurandogli lesioni guaribili in 40 giorni.
Lo stesso 57enne e altre tre persone sono indagate per favoreggiamento.
Le indagini, scrive la gip del tribunale di Brindisi, Barbara Nestore, nell’ordinanza di custodia cautelare eseguita dagli agenti della Squadra mobile del capoluogo messapico, «sono state permeate dal clima fortemente omertoso che ha caratterizzato sin dall’inizio l’attività investigativa».
Le indagini sono state «apertamente ostacolate da tutte le persone sentite, in primo luogo la vittima», sottolinea la gip.
«Tutti, pur essendo perfettamente a conoscenza degli atti, hanno preferito riferire circostanze platealmente false». E ancora: «L’evidente omertà ben potrebbe essere sfruttata dall’indagato su cui potrebbe effettuare pressioni per indurle a non riferire quanto a loro conoscenza».