Bomba d’acqua nel Foggiano, travolta l’auto dei vigili del fuoco: muore un pompiere – VIDEO

È stato ritrovato dopo diverse ore di ricerca il corpo del caporeparto dei vigili del fuoco Antonio Ciccorelli disperso dopo che il mezzo di servizio è stato travolto dall’acqua mentre si recava, insieme ai colleghi, a prestare soccorso ad alcuni automobilisti bloccati sulla strada provinciale 30 tra San Severo e Torremaggiore, nel Foggiano perché sorpresi da una bomba d’acqua.

A quanto si è appreso, il cadavere è stato rinvenuto in un canale che costeggia la statale 89 tra San Severo e Apricena. Il pompiere faceva parte del gruppo dei vigili del fuoco partito da Foggia.

La vittima avrebbe compiuto tra poco 60 anni. Un suo collega è stato tratto in salvo: il pompiere è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale. Erano intervenuti insieme ad altri vigili del fuoco per soccorrere diverse decine di automobilisti rimasti in panne lungo le strade statali e provinciali dopo che una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta dalle 19 circa sulla provincia di Foggia.

La zona più colpita è stata quella compresa tra San Severo, Apricena, Torremaggiore e San Paolo di Civitate.

Circa 25 i vigili del fuoco che erano partiti in soccorso degli automobilisti in panne. Da Foggia è partito il nucleo fluviale composto da cinque unità, a cui si sono aggiunti uomini dalle sezioni di San Severo, Deliceto, Lucera e San Giovanni Rotondo. Uomini in ausilio sono giunti anche da Bari.

La violenta pioggia, oltre a rendere impraticabili le strade e a bloccare gli automobilisti, ha allagato box, scantinati e piano terra.

Le ricerche del caporeparto Ciccorelli sono andate avanti per tutta la notte fino al tragico ritrovamento avvenuto alle prime ore di stamattina.

Piantedosi: «Profondo dolore»

«Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa del caporeparto dei vigili del fuoco la cui auto è stata travolta dalla piena di un torrente mentre, con la sua squadra, era impegnato nel foggiano per prestare soccorso alla popolazione dopo che un’ondata di maltempo aveva colpito il territorio». Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che esprime vicinanza «ai suoi familiari e a tutto il Corpo nazionale».

Al collega che era nell’auto e che è stato tratto in salvo, «rimasto ferito e ricoverato in ospedale, gli auguri di una pronta guarigione», conclude il ministro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version