Nel seminterrato di una palazzina del quartiere Cep di Foggia erano conservati 500 chili di materiale esplosivo ad alto potenziale.
È quanto hanno scoperto i finanzieri del gruppo dauno durante una perquisizione eseguita su delega della locale Procura della Repubblica.
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato oltre 4mila ordigni, anche di grosse dimensioni, e utensili per la loro fabbricazione. In un appartamento del palazzo, inoltre, c’era un chilo di hashish e 100mila euro in contanti, oltre a una pistola a salve sprovvista del tappo rosso.
Per la rimozione dei materiali esplosivi, conservati senza nessuna misura di sicurezza, l’area è stata messa in sicurezza e sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia di Stato.
Il materiale è stato sequestrato mentre l’uomo che ne era in possesso è stato arrestato e condotto in carcere a Foggia.