Bitonto, minacciato e picchiato in un campo da basket: trauma cranico per un 16enne

Un pomeriggio di sport si è trasformato in un incubo per un giovane di Bitonto. Giovedì scorso, 28 agosto, presso il campo da basket di via Berlinguer, unico spazio libero a disposizione dei ragazzi del quartiere, un gruppo di bulli ha aggredito brutalmente un 16enne, tesserato della Virtus Bitonto.

L’episodio è avvenuto mentre il ragazzo stava giocando con i suoi compagni. All’improvviso, un gruppo di coetanei ha fatto irruzione nel campo, iniziando a insultarli e minacciarli. La situazione è degenerata quando uno dei bulli ha tentato di rubare la bicicletta della vittima.

Ne è nata una violenta colluttazione: il 16enne è stato accerchiato, spinto contro un muro e colpito ripetutamente al volto. I bulli, non contenti, lo hanno minacciato di morte se avesse denunciato l’accaduto. Le conseguenze dell’aggressione sono state gravi, il giovane ha riportato un trauma cranico, una tumefazione al volto e diverse escoriazioni. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Paolo di Bari, i medici gli hanno diagnosticato lesioni guaribili in circa 10 giorni.

Le parole della Virtus Bitonto

«Siamo stati raggiunti da questa tremenda notizia ieri…e da allora siamo in stretto contatto con la famiglia del nostro tesserato. Siamo sconvolti perché su un campo sportivo, luogo di aggregazione per eccellenza, questi episodi non devono mai accadere. Quel campetto è l’unico posto in cui i cestisti della nostra città possono divertirsi praticando il nostro amato sport e più volte, grazie anche al sostegno delle amministrazioni che si sono susseguite dalla costruzione del campo, siamo intervenuti per mantenerlo in ordine e funzionante e NON POSSIAMO TOLLERARE che avvengano situazioni di questo tipo», scrivono amareggiati.

«Grazie al sindaco e, soprattutto, alle forze dell’ordine per essere subito intervenuti e aver individuato i responsabili di questo ignobile gesto. Un fortissimo abbraccio al nostro atleta e alla sua famiglia….lo aspettiamo al più presto in campo», conclude la società sportiva.

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