Bimbo in ospedale dopo aver bevuto un integratore: ritirato prodotto di un’azienda pugliese

La Asl Brindisi ha disposto il ritiro dal commercio e il richiamo all’uso dell’Alka Water, l’integratore alimentare ingerito nei giorni scorsi da un bimbo di sei anni a Napoli che ha poi riportato danni all’esofago e allo stomaco.

L’azienda produttrice, la Vivere Alcalino, ha sede amministrativa a San Michele Salentino, nel Brindisino, mentre gli stabilimenti di produzione sono nella Bat.

Il prodotto è composto da idrossido di potassio.

A quanto si apprende il bambino avrebbe ingerito l’integratore non diluito contrariamente alle indicazioni riportate nelle modalità di uso.

La stessa Asl ha avviato accertamenti su altri prodotti commercializzati con il marchio dell’azienda brindisina. Il provvedimento per il ritiro del commercio è stato attivato dopo la segnalazione giunta il 26 ottobre dal centro Antiveleni di Pavia che ha informato il ministero della Salute e poi Regione Puglia e Asl Brindisi in seguito all’intossicazione del bambino.

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