«Erano presenti due persone, come accade normalmente, un autista e un’assistente preposta al controllo dei bambini. In questo momento abbiamo avviato una istruttoria per acquisire tutte le informazioni. Siamo in attesa di averle, formalmente non abbiamo ricevuto ancora nulla. Ci sono state solo telefonate. L’amministrazione parla per atti».
Così l’assessora alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari, Paola Romano, a proposito dell’episodio del bambino di 3 anni e mezzo, alunno della scuola per l’infanzia del plesso “Lopopolo” dell’istituto comprensivo “Falcone-Borsellino”, che ieri mattina è rimasto solo, per alcune ore, nello scuolabus parcheggiato nei pressi dell’istituto senza poter uscire.
«Sul pullman è presente il gps, quindi possiamo monitorare le fermate, gli spostamenti, l’accensione e lo spegnimento della macchina, la presenza a bordo dell’assistente», aggiunge. «Abbiamo richiesto un verbale alla scuola. Ascolteremo innanzitutto l’azienda e poi applicheremo, nel caso in cui fosse confermata la responsabilità, una sanzione che varia da quella economica fino alla risoluzione del contratto. Siamo in attesa di informazioni».
L’azienda esterna di trasporti già fornisce altri servizi di trasporto non solo a livello cittadino e scolastico ma anche extraurbano. «Dobbiamo acquisire informazioni in merito a quello che è accaduto e poi valuteremo», precisa Romano.
Per quanto riguarda il piccolo alunno l’assessora riferisce di aver «chiesto ieri sera il contatto al dirigente scolastico per incontrare la famiglia soprattutto per assicurarmi che il bambino stia bene e questo è l’elemento più importante. Il dirigente scolastico mi ha assicurato ieri sera che il bimbo sta bene però vorrei incontrarlo personalmente».