Barletta, cinghiale “spiaggiato” sulla litoranea di Ponente. L’istituto Zooprofilattico indaga sulle cause della morte

È stato ritrovato morto un cinghiale spiaggiato sulla litoranea di Ponente a Barletta. Il ritrovamento è avvenuto ieri pomeriggio, quando sul posto è intervenuta tempestivamente la capitaneria di porto per far fronte ad una situazione particolare ed inusuale, dalla quale non sono ancora chiare le cause: infatti, non si sa ancora come l’animale sia arrivato fino alla riva, mentre sulle cause del decesso sta indagando l’istituto Zooprofilattico di Foggia.

Stamattina invece è stata ritrovata sulla costa di Levante, in zona Anmi, un esemplare di tartaruga caretta caretta, anch’essa senza vita.

Non proprio una bella estate per la fauna barlettana: solo lo scorso 18 agosto erano stati rinvenuti sulla spiaggia della litoranea di Levante a Barletta una grande quantità di spigole e cefali spiaggiati, in seguito alla denuncia del presidente del comitato “Operazione aria pulita”.

Dai risultati delle analisi condotte da Arpa Puglia era emerso che non erano morti per inquinamento marino ma che si era trattato di un fenomeno originato dalla scelta di un pescatore di rigettare in mare i pesci catturati con le reti da posta, in quanto non più idonei al consumo umano e che sarebbero poi diventati nutrimento per le altre specie, giustificando imprecisate forme di inquinamento marino. Si attendono i risultati dall’istituto Zooprofilattico di Foggia.

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