Il 29 ottobre scorso aggredirono due agenti della Polizia locale di Barletta che, poco prima, avevano multato un automobilista che aveva parcheggiato male: due uomini, di 26 e 40 anni, sono stati arrestati.
Per il 26enne, originario di Canosa di Puglia, il gip del tribunale di Trani ha disposto gli arresti domiciliari, mentre per il 40enne, residente a Cerignola, la custodia cautelare in carcere.
Secondo quanto emerso, sarebbe stato proprio il 40enne ad aver parcheggiato l’auto in modo scorretto tanto da intralciare il traffico. È così scattata la multa. Quando si è accorto del verbale, l’uomo – che ha diversi precedenti penali – ha raggiunto assieme al 26enne la pattuglia dei vigili urbani e con toni aggressivi ha chiesto spiegazioni pretendendo l’annullamento della sanzione.
Hanno quindi minacciato gli agenti – uno dei quali è stato colpito allo sterno con un pugno – e mimato il gesto della pistola alla tempia. Inutile la richiesta degli agenti di mostrare i documenti.
Solo l’arrivo dei rinforzi ha permesso di bloccare i due finiti in manette. Gli arresti sono stati eseguiti dagli agenti della polizia locale e della polizia di Stato.