Un uomo è stato individuato dalle forze di polizia dopo aver tentato di scippare un’anziana signora a San Pasquale. Ad “aiutare” gli agenti a scovare il responsabile, tre ragazzini che, dopo aver udito le urla dell’anziana signora, si sono precipitati ad aiutarla.
A raccontare l’episodio, affidando la narrazione ai social network, è la mamma di uno dei due ragazzi. Sono da poco trascorse le 15 quando un uomo, in sella al suo scooter, avvicina l’anziana signora in una strada al confine con Carassi. In una frazione di secondo, l’uomo in sella al suo scooter porta via la borsetta dell’anziana, all’interno della quale la donna aveva lasciato il suo cellulare.
I due ragazzi, vicini al punto in cui lo scippo era avvenuto, si precipitano sul posto e capiscono subito di cosa si stesse trattando. Uno dei due giovani rimane accanto alla signora e informa dell’accaduto la polizia, mentre l’altro inizia a inseguire il ladro nel tentativo di fermarlo. Alla fine, dunque, gli agenti dell’antiscippo riescono ad acciuffare il responsabile dello scippo. Tutto si conclude per il meglio, quindi, e il cellulare viene riconsegnato alla legittima proprietaria. Una storia che avrebbe avuto certamente un esito diverso se, accanto all’intervento delle forze di polizia, non ci fosse stato quello del virtuoso gruppo di ragazzi. «Un raro esempio di virtuosismo – lo definisce la madre di uno dei tre e autrice del racconto – da parte di tre ragazzi di 17 anni, tra cui c’è anche mio figlio».