Il tribunale di Bari ha escluso la costituzione come parte civile della Regione Puglia nel processo a carico di 34 persone imputate per aver occupato abusivamente 20 sale condominiali di alcuni alloggi popolari di Arca Puglia centrale trasformandole in abitazione.
I giudici non hanno riconosciuto alla Regione un interesse ad agire e non ipotizzano alcun danno, neppure all’immagine. Sarà parte civile, invece, Arca Puglia centrale.
L’occupazione abusiva dei locali del quartiere San Paolo di Bari fu denunciata dall’Arca nel 2019.
La decisione del giudice monocratico di escludere la costituzione di parte civile della Regione Puglia segue l’eccezione presentata dalle difese di tutti gli imputati.
Secondo i difensori, «per oltre 20 anni l’Arca e la Regione Puglia (che aveva l’obbligo di vigilare) hanno percepito quote condominiali, accettato residenze, fatto recapitare notifiche e concesso sostanzialmente agli odierni imputati di vivere in situazioni precarie, fino al 2019 quando si sono accorti dell’occupazione abusiva». Il processo proseguirà il 3 ottobre prossimo.