Si era temporaneamente allontanata dai suoi effetti personali, probabilmente per fare un bagno, sulla spiaggia di Pane e Pomodoro, quando le è stata portata via la borsa. Un uomo cittadino straniero, è stato però fermato da una pattuglia della polizia locale in borghese che lo ha arrestato. A lanciare l’allarme la vittima del furto, che quando si è accorta di non avere più la borsa ha allertato il vigilante presso la postazione degli armadietti smart locker. Quest’ultimo ha segnalato l’accaduto agli agenti che hanno poi individuato il ladro, ancora in giro sulla spiaggia.
L’aggressione
Al momento del fermo, il soggetto si è però scagliato contro gli agenti della municipale nel tentativo di sfuggire al controllo. Ad aiutare i colleghi anche i falchi della squadra mobile e tre pattuglie della polizia di Stato. Dalla perquisizione non è stata ritrovata la refurtiva ma l’uomo aveva con se diverse dosi di marijuana. Per questo è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per possesso di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato poi portato al comando generale della polizia locale di Japigia.
Il fenomeno
Il problema della sicurezza sulle spiagge cittadine si ripropone come ogni anno. Per questo, sono stati installati nuovamente i locker, ovvero le cassette di sicurezza per la custodia degli oggetti, introdotti negli ultimi anni per contrastare il grave fenomeno dei furti ai danni dei bagnanti, diventati ormai all’ordine del giorno. Un problema che stava mettendo a rischio non solo l’immagine della città, ma che ha contribuito sempre di più a spingere le persone a non frequentare l’area per paura di diventare preda dei borseggiatori. Prima dei locker, all’ingresso della spiaggia, erano stati inseriti dei cartelli che avvertivano i bagnanti del pericolo invitandoli a prestare particolare attenzione a cellulari e portafogli. Inoltre, è stato potenziato il servizio di vigilanza con pattuglie di polizia locale in borghese.
