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Bari, prosegue lo sbarco dei migranti dalla Geo Barents: 14 persone ricoverate negli ospedali della città – VIDEO

C'erano 584 uomini, di cui 141 minori, 111 dei quali senza accompagnatori, e 16 donne, di cui 5 minori non accompagnate, tra i 600 migranti arrivati stamattina a Bari dalla nave Geo Barents di Medici senza frontiere, soccorsi in mare nei giorni scorsi. I migranti provengono da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto e Pakistan. Ad accoglierli,…

C’erano 584 uomini, di cui 141 minori, 111 dei quali senza accompagnatori, e 16 donne, di cui 5 minori non accompagnate, tra i 600 migranti arrivati stamattina a Bari dalla nave Geo Barents di Medici senza frontiere, soccorsi in mare nei giorni scorsi. I migranti provengono da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto e Pakistan.

Ad accoglierli, sulla banchina del porto di Bari, la Protezione civile pugliese con il supporto sanitario della Asl e del Policlinico del capoluogo pugliese.

Le operazioni di soccorso si sono svolte regolarmente, spiega Nicola Lopane, capo del dipartimento della protezione civile e Gestione delle emergenze della Regione Puglia. «Sul porto – spiega Lopane – sono presenti 15 volontari appartenenti alle associazioni di volontariato del coordinamento provinciale di Bari, per ciascun turno di 8 ore, dalle ore 8 di questa mattina e per successive 36 ore, oltre ai volontari attivati dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, per la distribuzione di acqua, beni di prima necessità, scarpe e vestiario. La Protezione civile è presente con propri funzionari e un camper adibito a sala operativa mobile».

Alle 12, sono duecento le persone per le quali sono state completate le operazioni di sbarco: 33 sono state affidate al 118 per visite sul posto o consulenze specialistiche presso i tre ospedali di Bari San Paolo, Di Venere e Policlinico. Sono 14 finora le persone per le quali è stato necessario il ricovero per condizioni di salute critiche per diabete, traumi vari e talassemia. Due minori ospedalizzati con gravi ustioni agli arti.

Nell’area portuale il servizio di Emergenza territoriale 118 della Asl di Bari ha predisposto sei ambulanze organizzate in tre turni: stamattina hanno operato tre ambulanze, con due medici e tre infermieri; nel pomeriggio ce ne saranno due ambulanze con un medico, un infermiere e un operatore socio sanitario; e per la sera-notte un’ambulanza, un infermiere e un Oss.

A disposizione dei minori, le pediatrie hanno liberato otto posti letto negli ospedali San Paolo, Altamura, Corato e Monopoli in caso di necessità, così come sono stati allertati anche i reparti di Ortopedia, Oculistica e Medicina per la presa in carico degli adulti.

I casi sotto osservazione dal punto di vista clinico sono 24 di cui 14 più urgenti. In sede ci sarà anche la centrale 118 che si occuperà di smistare i casi. Fino alle 12, due persone sono state ricoverate al San Paolo.

Tra i primi a ricevere assistenza i minori per i quali l’azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari ha predisposto il servizio di assistenza sanitaria. Le operazioni di triage si svolgono in due ambulatori mobili a cura dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, con 5 medici e 10 infermieri per turno. Due le ambulanze sul posto per l’eventuale trasporto di pazienti critici in ospedale, dove sono a disposizione 10 posti letto in area medica e 10 in area chirurgica.

Gli operatori del dipartimento di Prevenzione si occupano della sorveglianza sanitaria e dei controlli epidemiologici. A disposizione ci sono tre squadre con infermieri, assistenti sanitari e un medico per turno.

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