Tornano le “spaccate” nella città di Bari. Sarebbero almeno sei le salumerie prese d’assalto nella notte da soggetti ancora sconosciuti, all’interno del mercato di corso Mazzini. Da quantificare il bottino che va dai 3 ai 10mila euro. I ladri hanno portato via anche salumi.
Attualmente la polizia locale è intervenuta sottoponendo il locale a sequestro. Sul posto sopralluogo anche dell’assessora Carla Palone che ha giudicato il gesto «increscioso. I proprietari del negozio sono spaventati, e stanno provvedendo alla sostituzione dei lucchetti».
Per il presidente del Municipio 1 Lorenzo Leonetti «É un attacco al cuore del quartiere Libertà, particolarmente legato al mercato di via Mazzini».
Video di Andrea De Vecchis
Il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, già precedentemente intervenuto sulla delicata situazione dei mercati coperti di Bari e attento osservatore della realtà cittadina, appresa la notizia dichiara: «Il periodo natalizio è sempre stato il più delicato per quanto riguarda i furti, specie negli esercizi di alimentari che per il Santo Natale sono adeguatamente e riccamente allestiti ed approvvigionati di merce di qualità. Un periodo in cui quell’abbondante merce e prodotti alimentari trovano anche più facile distribuzione dopo i furti come quello registrato al mercato di corso Mazzini. Tutto questo, ovviamente, proprio perché è risaputo, avrebbe dovuto far scattare un sistema integrato e coordinato di prevenzione e di repressione. Non sappiamo se questo sistema di sicurezza sia stato adottato per tutti i mercati di Bari da parte dell’Ente gestore – prosegue -, sta di fatto che quanto accaduto ai commercianti di corso Mazzini è gravissimo. Un danno di decine di migliaia di euro insostenibile e distruttivo, addirittura in grado di mettere a rischio l’intero ciclo di vendite natalizie per i sei titolari di quegli esercizi ubicati in quel mercato. Poiché i malviventi sarebbero addirittura entrati con i loro automezzi dal cancello di accesso al mercato ubicato in via Garibaldi, riteniamo opportuno che il Prefetto di Bari, dott.ssa Antonella Bellomo, ci convochi, unitamente ad una Delegazione di Ambulanti dei mercati coperti ed all’Autorità comunale, al fine di verificare l’adeguatezza o meno dell’intero sistema di sicurezza dei mercati coperti di Bari, anche per appurare se i furti avvenuti all’interno del mercato di corso Mazzini avrebbero potuto essere evitati e soprattutto se le condizioni attuali di sicurezza di tutti i mercati di Bari, anche di quelli all’aperto siano adeguati. Non sappiamo se il mercato di corso Mazzini, al Rione Libertà di Bari, sia stato munito di sistemi di videosorveglianza perché se così fosse allora il ritorno della merce rubata potrebbe essere imminente. Resta la fortissima preoccupazione che andando di questo passo i mercati coperti baresi, quelli storici che hanno sempre dato lustro alla città, sono destinati a scomparire, spesso nell’indifferenza generale», conclude Montaruli.