Bari, crolla il soffitto al secondo piano del Policlinico: a rischio la sicurezza dei lavoratori

Un grave incidente è avvenuto nella notte al Policlinico di Bari, dove il controsoffitto di un ufficio al secondo piano dell’area amministrativa è crollato. Per fortuna, non ci sono stati feriti, in quanto l’episodio si è verificato in orario di chiusura. Tuttavia, l’accaduto ha acceso un allarme sulla sicurezza dei lavoratori all’interno della struttura.

L’ufficio danneggiato è collegato direttamente al tetto, sollevando seri dubbi sulla stabilità dell’intera copertura e richiedendo controlli urgenti sulle strutture portanti. Le recenti piogge potrebbero aver aggravato le condizioni dell’edificio, rendendo indispensabili interventi immediati per evitare ulteriori crolli.

PNRR e responsabilità dell’amministrazione

Il Policlinico, come molte altre strutture pubbliche, dovrebbe beneficiare dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati alla ristrutturazione e alla messa in sicurezza degli edifici. Sorge spontanea la domanda: «Erano previsti interventi di manutenzione straordinaria sulla parte dell’edificio interessata dal crollo? E se sì, perché non sono stati ancora eseguiti?».

L’amministrazione del Policlinico è chiamata a rispondere a queste domande e a garantire che vengano adottate tutte le misure necessarie per mettere in sicurezza l’edificio e tutelare la salute dei propri dipendenti.

I sindacati, allarmati dall’accaduto, chiedono un intervento immediato delle autorità competenti per verificare la staticità del tetto e dell’intero edificio. Inoltre, sollecitano l’amministrazione a predisporre un piano di manutenzione straordinaria che comprenda tutti gli interventi necessari per garantire la sicurezza dei lavoratori.

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