Sono 240 le banconote false sequestrate negli ultimi mesi dal comando provinciale della Guardia di finanza di Lecce, per un valore di circa 12mila euro.
Per la maggior parte sono da 50 euro (178, per un valore di 8.900 euro). Seguono quelle da 20 euro (32 esemplari, per un corrispondente valore pari a 640 euro) e, quindi, da 100 euro (17 biglietti, per un corrispondente valore pari a 1.700 euro); nelle restanti posizioni vi sono quelle da 10 euro (12 pezzi) e 200 euro (1 pezzo).
I controlli del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Lecce sono ora finalizzati a ricostruire l’intera filiera del falso partendo anche dal singolo detentore di banconota contraffatta, per individuare le eventuali ipotesi di reato connesse, quali truffa e riciclaggio.
Le operazioni sono state condotte con il supporto alle indagini del Centro nazionale analisi (Cna) della Banca d’Italia, che rimette periodicamente al Comando provinciale le banconote già riconosciute false e sulle quali vengono esperiti approfondimenti investigativi utili a rilevare potenziali collegamenti con episodi criminosi che hanno interessato la provincia leccese.