Si terrà non prima di marzo l’esame di Marco Jacobini e di suo figlio Gianluca, ex amministratori della Banca popolare di Bari, a processo con l’accusa di aver falsificato per anni bilanci e prospetti dell’istituto di credito e aver ostacolato l’attività di vigilanza di Bankitalia e Consob.
Nell’udienza svoltasi oggi nel Tribunale a Bari le parti hanno prodotto alcuni documenti (tra cui scambi di mail tra gli imputati, i contratti esistenti tra l’istituto e gli ex azionisti e clienti costituiti parte civile, alcuni provvedimenti della Consob e di archiviazione nei confronti di altri co-indagati) sui quali si discuterà nella prossima udienza del 29 febbraio, termine fissato per permettere a tutte le parti di analizzare e studiare i documenti prodotti e di poterne poi interloquire in udienza.
L’esame degli imputati (difesi dagli avvocati Roberto Eustachio Sisto, Angelo Loizzi, Guido Carlo Alleva e Giorgio Perroni) verrà fissato al termine dell’udienza del 29 febbraio e, dunque, non si terrà prima di marzo.