SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Avrebbe intascato 750mila euro durante procedure fallimentari: arrestato commercialista tarantino

Un commercialista 50enne di Taranto è stato arrestato dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria del capoluogo ionico perché ritenuto responsabile di peculato e falsità materiale aggravata e continuata commessa da pubblico ufficiale quando era curatore fallimentare o commissario liquidatore nominato dal tribunale di Taranto nell'ambito di quattro procedure concorsuali. L'uomo è ai domiciliari. I…

Un commercialista 50enne di Taranto è stato arrestato dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria del capoluogo ionico perché ritenuto responsabile di peculato e falsità materiale aggravata e continuata commessa da pubblico ufficiale quando era curatore fallimentare o commissario liquidatore nominato dal tribunale di Taranto nell’ambito di quattro procedure concorsuali. L’uomo è ai domiciliari.

I finanzieri, su provvedimento emesso dal gip del tribunale di Taranto, hanno anche eseguito il sequestro preventivo di immobili e disponibilità finanziarie per un valore di circa 750mila euro nei confronti dell’uomo.

Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica del capoluogo ionico, sono state avviate a seguito della denuncia dei nuovi curatori fallimentari nominati in sostituzione del commercialista, e hanno consentito di acquisire prove che dimostrerebbero come l’indagato, nell’ambito di quattro procedure fallimentari, si sarebbe appropriato di somme fino a 750mila euro.

Attraverso l’ascolto di persone informate sui fatti e l’acquisizione di documenti, gli investigatori del nucleo di polizia economico-finanziaria di Taranto avrebbero accuratamente ricostruito le operazioni bancarie del professionista, confrontando gli estratti conti con i provvedimenti giudiziari effettivamente depositati e risultanti dagli atti delle procedure.

L’indagato, in un arco di circa dieci anni, dal 2012 al 2021, avrebbe effettuato centinaia di prelievi bancari illeciti ed emesso assegni circolari in suo favore apparentemente giustificati dalla falsa copia dei relativi mandati di pagamento, in realtà mai depositati agli atti della procedura e recanti la sottoscrizione apocrifa dei giudici delegati.

ARGOMENTI

arresto
commercialista
cronaca
taranto

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!