Con l’accusa di aver compiuto atti sessuali su una paziente il gup del tribunale di Lecce ha rinviato a giudizio un medico specialista in chirurgia estetica e ricostruttiva, nato a Lecce e residente a Parma, dopo la denuncia di una donna residente in un comune della provincia di Brindisi. Il processo avrà inizio il prossimo febbraio davanti alla prima sezione collegiale.
Stando a quanto contestato nel capo d’imputazione, il medico avrebbe «abusato della sua autorità» e avrebbe costretto la donna a «subire atti sessuali, facendole credere che si trattasse di atti riconducibili alla normale pratica sanitaria», alla presenza del marito. La contestazione si riferisce a quanto accaduto a Lecce il 22 novembre 2021.
La donna si è costituita parte civile e nel processo sarà rappresentata dall’avvocato Francesco Cascione del foro di Brindisi.