Controlli a tappeto di Polizia di Stato e Guardia di finanza in autodemolizioni, autoparchi e rivenditori di pezzi usati della Bat. Le verifiche in tre aziende (due ad Andria e una a Barletta) hanno fatto emergere diverse irregolarità sulle quali sono tuttora in corso i relativi accertamenti.
Una rivendita al dettaglio di ricambi usati per auto, in particolare, è stata sequestrata perché, nella ditta, è stata trovata una discarica abusiva in un’area destinata alla coltivazione. Il titolare è stato denunciato.
In due box all’interno di un autoparco, poi, sono stati trovati circa 9mila articoli cosmetici e per la cura della persona privi dei requisiti previsti dalla normativa a tutela del consumatore. Sono inoltre stati rinvenuti 799 profumi contenenti Butylphenyl Methylpropional, sostanza chimica vietata dal Regolamento della Commissione europea perché cancerogena, mutogena e tossica. Anche in questo caso il responsabile è stato denunciato.
Circa 800 litri di gasolio ad aliquota agevolata e destinato ad uso agricolo, infine, è stato trovato in un’autodemolizione. Il titolare è stato denunciato alla Procura di Trani anche perché il gasolio era custodito in violazione della disciplina antincendio e quindi con modalità potenzialmente pericolose.
Durante i controlli, che hanno visto l’impiego di 50 uomini tra poliziotti e finanzieri, e di un elicottero di ultima generazione della Sezione aerea della Guardia di finanza di Bari, sono stati inoltre controllate 35 persone, molte delle quali gravate da precedenti di polizia, e analizzate le posizioni lavorative nelle attività controllate.
