Serve aumentare i presidi di polizia nella fascia territoriale tra le province di Brindisi e Lecce. È quanto ha affermato il capo della Polizia, Vittorio Pisani, che stamattina ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a Brindisi convocato dopo l’assalto al portavalori avvenuto ieri mattina sulla strada statale 613 tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo.
Pisani ha annunciato che «ci sarà un successivo comitato che sarà organizzato dal prefetto insieme ai procuratori di Brindisi e Lecce e ai rappresentanti provinciali della Guardia di finanza e dell’Arma dei carabinieri per valutare in base agli incidi di delittuosità dove è necessario aprire dei nuovi presidi di polizia».
Ci saranno, ha assicurato il capo della Polizia, «rinforzi temporanei legati a questa vicenda soprattutto sul piano investigativo e di controllo del territorio. Ma vi è necessità di fare un’analisi accurata d’intesa con le procure competenti dove andare ad aprire nuovi presidi».
Analizzando l’indice di delittuosità degli ultimi 10 anni, «perchè non va analizzato nel breve periodo, sicuramente – ha aggiunto – c’è stato un enorme miglioramento nella provincia di Brindisi. Per le rapine c’è stato un calo del 60-70%, per i furti una riduzione del 40%. Un calo di circa il 30% dell’incide complessivo di delittuosità. In questa provincia l’85% dei reati viene commesso da italiani rispetto ad altre zone del territorio. Per questo motivo – ha concluso Pisani – è necessario valutare nuovi presidi stanziali sul territorio per contrastare i fenomeni criminali che vengono commessi dai residenti locali».
Bottino da 3 milioni di euro
Ieri mattina, un commando composto da una decina di persone è entrato in azione prendendo d’assalto un furgone blindato portavalori.
Durante l’assalto diverse auto sono state date alle fiamme e sono stati esplosi alcuni colpi di mitraglietta. Il bottino dei malviventi è stato di tre milioni di euro. Nessuno è rimasto ferito.
Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
Alla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre a Pisani, hanno partecipato il prefetto Luigi Carnevale, Alessandro Giuliano, capo della direzione centrale anticrimine del dipartimento di Pubblica Sicurezza, i vertici della magistratura di Brindisi e della Dda di Lecce, e i rappresentanti territoriali delle forze dell’ordine.