La coppia Francesca Ferri – Filippo Dentamaro, in carcere per aver promosso, assieme all’imprenditore edile Nicola Canonico, un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale, risponde anche di un altro grave reato. E cioè quello di maltrattamenti nei confronti di un bambino bielorusso, all’epoca solo undicenne, avuto in affido temporaneo.
Sono numerosi gli episodi contestati e a cui hanno assistito, tramite le intercettazioni telefoniche, gli investigatori della Squadra Mobile e della Digos, prima di intervenire per farli smettere. Il piccolo sarebbe stato picchiato, umiliato davanti al figlio della coppia, offeso: «Deficiente, cretino, coglione, bastardo, sei una vergogna». Lo avrebbero anche minacciato di rispedirlo «in Russia a calci in culo», oppure lo avrebbero «spaccato in due, ammazzato».