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Arresti a Bari, le mire politiche di Olivieri: «Un posto fisso per 5 anni più lo stipendio»

Meglio un posto in Parlamento o nell’Europarlamento? Se lo chiedono, soppesandone i contorni economici, i coniugi Olivieri-Lorusso, in una chiacchierata intercettata dalle microspie della polizia. È solo uno degli esempi riportati dal gip nella misura cautelare che nei giorni scorsi ha disposto l’arresto (in carcere) per l’ex consigliere regionale e (ai domiciliari) per sua moglie…

Meglio un posto in Parlamento o nell’Europarlamento? Se lo chiedono, soppesandone i contorni economici, i coniugi Olivieri-Lorusso, in una chiacchierata intercettata dalle microspie della polizia.

È solo uno degli esempi riportati dal gip nella misura cautelare che nei giorni scorsi ha disposto l’arresto (in carcere) per l’ex consigliere regionale e (ai domiciliari) per sua moglie Maria Carmen Lorusso, consigliera comunale eletta nel 2019 con la lista Di Rella sindaco. Una conversazione ritenuta di particolare interesse dagli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia di Bari per provare la ricostruzione della particolare personalità di Olivieri.

È il 22 giugno 2019 e Maria Carmen Lorusso è stata eletta consigliera comunale, grazie (ritengono gli inquirenti) alla compravendita di voti messa su da suo marito e l’intervento, congiunto di diversi clan baresi.

Giacomo Olivieri: «Perché noi, Mary, altri cinque anni ce li dobbiamo fare, e se noi questo meccanismo lo collaudiamo… ne terremo conto… anche perché io l’Europarlamento lo sto scartando».

Maria Carmen Lorusso: «È complicato amò l’Europarlamento, soprattutto se è quello lo… lo stipendio!».

G.: «No… se è quello!… Hai capito? Mi devo informare bene».

M.: «È meglio il Parlamento normale, scusa!».

G.: «No, ma secondo te… è cambiato proprio dal 2013… la pensione è il 17 per cento».

M: «Eh, me l’hai detto… ma non ha proprio senso!»

G.: «Le mie ricerche, eh, poi magari ho sbagliato… Però mi devo fare un culo di un anno su tutto il territorio, lasciando perdere il Comune… e chiaramente… e come faccio a fare pure il Comune con te! Camin, cioè se non c’è la pensione è zero! Mò ho due pensioni, avrò due pensioni…».

La conversazione prosegue su alcuni progetti professionali, e poi riprende sul tenore precedente.

Maria Carmen: «E vabbè, perché allora tu dici che una delle richieste da fare ad Emiliano è il posto fisso?».

Giacomo: «Ma io… non lo vedere a… non è una cosa di adesso… ma io un domani, quattro, cinque anni, se devo barattare il posto di Consigliere Comunale, hai capito che ti voglio dire?».

M.: «Uhm…».

G.: «E mi ritrovo… ma io per posto fisso intendo Direttore Generale dell’Aeroporto, cioè non…».

M.: «Che non è fisso!».

G.: «Sì, so fissi! Come Franchini».

M.: «Ma perché Franchini è a vita?».

G.: «Franchini è stato 22 anni poi è stato licenziato, ma è stato 22 anni! Sì, ma sono ottomila euro al mese. No, soprattutto io non mollo il posto da consigliere, che per me è oro!».

M.: «È un posto fisso per cinque anni!».

G.: «Eh eh… più lo stipendio, perché tu stacchi dalla maternità… che ti paga l’Inail».

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