È stato ritrovato Luigi Musarò, il 39enne originario di Ardano di cui non si avevano più notizie da lunedì scorso.
Ad individuarlo, proprio ad Ardano, è stato il proprietario di un terreno. L’uomo era in una zona che era già stata battuta, nei giorni scorsi, dai vigili del fuoco e dalla Protezione civile che, dal momento della scomparsa dell’uomo, non hanno smesso di cercarlo.
Nella giornata di ieri, immagini catturate dai droni hanno registrato dei movimenti nella zona. Le squadre dei vigili del fuoco si sono recate sul posto ma dell’uomo non c’era traccia, a dimostrazione Musarò, “catturato” nelle immagini, era in continuo movimento.
L’uomo in questi giorni, stando alle prime informazioni, avrebbe verosimilmente vagato per le campagne. Le sue condizioni appaiono buone anche se l’uomo è in stato confusionale ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti.
Il 39enne si era allontanato a bordo della sua Opel Corsa lunedì scorso. A denunciarne la scomparsa è stata la sorella nel tardo pomeriggio della stessa giornata. La donna, insospettitasi dal mancato rientro del fratello, si è recata alla stazione dei carabinieri di Tricase per denunciarne la scomparsa. Immediatamente, nelle città e nelle campagne da parte degli inquirenti, e sui social, da parte dei suoi familiari, dei concittadini e di quanti lo conoscevano, sono iniziate le ricerche per ritrovarlo e portarlo a casa.
Nelle ricerche sono stati impegnati vigili del fuoco con personale cinofilo, Sapr (sistema aeromobile a pilotaggio remoto), Tas (topografia applicata al soccorso), Saf (speleo alpini fluviali) e una squadra generica del distaccamento di Tricase. In supporto al personale del 115, hanno lavorato anche i militari dell’Arma, oltre a 40 volontari della Protezione civile.
Gli inquirenti hanno passato al setaccio numerosi anfratti, case disabitate, cisterne e pozzi nelle zone limitrofe al ritrovamento dell’autovettura dello scomparso, scoperta al confine tra Castiglione e Andrano.
