È tornato libero Antonio Mercurio, ex funzionario della Regione Puglia ai domiciliari dal 9 febbraio scorso nell’ambito di un filone della maxinchiesta sulla gestione degli appalti della Protezione civile regionale, nel quale risponde di corruzione assieme all’imprenditore Antonio Illuzzi e allo stesso ex dirigente Mario Lerario.
Lo ha disposto la gip Anna Perrelli, accogliendo la richiesta del suo difensore, anche in considerazione del fatto che l’ingegnere subito dopo l’arresto si era dimesso dal suo incarico in Regione.
All’istanza la Procura aveva dato parere negativo. La gip ha quindi disposto che venga interdetto per un anno dai pubblici uffici.