Resta in carcere Victor Josan, il badante 36enne moldavo reo confesso dell’omicidio di Fernando Monte, 82enne di Castrignano dei Greci di cui si prendeva cura da un paio d’anni.
Al termine dell’interrogatorio di garanzia, la gip di Lecce, Valeria Fedele, ha convalidato il fermo per l’uomo disponendone la custodia cautelare in carcere ricorrendo i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo che reiteri il reato o fugga.
Il 36enne alla presenza del pm e del proprio legale difensore ha ribadito di aver colpito l’anziano alla testa con lo smartphone in uno scatto d’ira perché Monte voleva leggere i messaggi che si stava scambiando con la sorella, e di averlo picchiato a calci e pugni. Ha raccontato anche che nelle ultime due settimane aveva cominciato ad avvertire un malessere, a sentire delle voci nella testa pur non bevendo e non facendo uso di droghe, e di non riuscire a dormire da parecchi giorni perché l’anziano urlava.
Domani il pm Luigi Mastroniani conferirà l’incarico per l’autopsia al medico legale Roberto Vaglio.