Sono stati individuati i presunti aggressori di un diciassettenne di Terlizzi colpito con dei pugni mentre camminava in corso Italia a Trani. Si tratta di due 17enni del cocapoluogo della Bat che sono stati denunciati dagli agenti del locale commissariato alla Procura della Repubblica.
Nella città della sesta provincia nel mese in corso e in particolare di notte si sono verificati episodi di prevaricazione, atti di bullismo, danneggiamenti e aggressioni, anche rapine, che hanno destato allarme sociale. Per arginare il fenomeno, su disposizione del questore di Andria, sono stati predisposti servizi di controllo del territorio ad “alto impatto”, con l’impiego degli agenti del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine di Trani nel corso dei quali sono state identificate centinaia di persone e controllati altrettanti veicoli.
Tra i fatti denunciati al Commissariato ce ne sono due avvenuti nella giornata del 6 febbraio scorso. Un primo episodio si è verificato nella stazione ferroviaria di Trani dove un giovane, mentre aspettava il treno, è stato affiancato da due coetanei con il volto coperto. Dopo averlo minacciato e picchiato, lo hanno costretto ad aprire il borsello e a consegnargli una modica somma di denaro.
L’altro fatto si è verificato la sera stessa ed ha avuto come teatro il centralissimo corso Italia; in questo caso un diciassettenne di Terlizzi è stato avvicinato, sempre da due persone che, dopo averlo minacciato con un coltellino, gli hanno chiesto del denaro. Il giovane, con coraggio, si è rifiutato. Atteggiamento che ha fatto scattare la reazione spropositata dei malviventi, uno dei quali lo ha preso a pugni facendolo cadere a terra. Sul posto è intervenuta la volante del commissariato, che ha identificato il giovane picchiato. Questi, nel frattempo, era stato soccorso e accompagnato all’ospedale dove gli è stata refertata una prognosi di sette giorni per le lesioni ricevute al volto. Gli agenti del Commissariato hanno analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle aree interessate dai due episodi, riuscendo a tracciare il percorso fatto dai presunti autori prima e dopo il fatto avvenuto in corso Italia.
Attraverso i filmati e la comparazione con alcune immagini di profili social, è stato possibile inoltre acquisire elementi utili per risalire al contesto di appartenenza e stabilire il loro modus operandi. Sono state delineate le analogie fra i due episodi tanto da collegarli alle stesse persone. In casa di due giovani durante le perquisizioni sono stati ottenuti dei riscontri, in particolare sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni capi di abbigliamento utilizzati durante le due aggressioni. Due diciassettenni incensurati sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari per concorso in rapina aggravata e tentata rapina.