Arrestato con l’accusa di atti sessuali su un detenuto minorenne. Si tratta di un agente di polizia penitenziaria in servizio nell’Istituto minorile di Nisida, a Napoli. Il capo del Dipartimento di giustizia minorile, Antonio Sangermano, ha parlato di un’ipotesi di «inaudita gravità» e ha chiesto misure rigorose, sottolineando l’immediata denuncia come linea di condotta del Dipartimento. L’indagine è stata diretta dal Nucleo investigativo centrale e regionale della Polizia penitenziaria. L’arresto, eseguito ai domiciliari, è stato notificato dopo la trasmissione della notizia di reato alla Procura di Napoli.
