Il dissidente russo Alexei Navalny è morto nella colonia penale a regime speciale di Kharp, nella regione artico di Yamalo Nenets, dove era rinchiuso.
Lo ha riferito l’agenzia Tass, secondo cui il dissidente ha avvertito un malore dopo una passeggiata, ma nonostante siano state eseguite «tutte le misure di rianimazione necessarie», queste «non hanno dato risultati positivi».
Le cause del decesso di Navalny sono in fase di accertamento, secondo quanto evidenziato dal Servizio penitenziario federale russo.
Il leader dell’opposizione russa aveva 47 anni.