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Addio a don Mimino Quaranta. Taranto piange il cerimoniere del vescovo

È morto oggi, in seguito a un malore improvviso, monsignor Cosimo Quaranta, per tutti don Mimino. Nato a San Giorgio Jonico il 27 marzo 1961, don Mimino fu alunno del seminario minore di Taranto e si preparò agli ordini sacri al seminario maggiore di Molfetta. Ordinato presbitero il 26 giugno 1986, dall’allora arcivescovo di Taranto…

È morto oggi, in seguito a un malore improvviso, monsignor Cosimo Quaranta, per tutti don Mimino.

Nato a San Giorgio Jonico il 27 marzo 1961, don Mimino fu alunno del seminario minore di Taranto e si preparò agli ordini sacri al seminario maggiore di Molfetta. Ordinato presbitero il 26 giugno 1986, dall’allora arcivescovo di Taranto Guglielmo Motolese, l’agosto successivo divenne vicario parrocchiale in Concattedrale, dove rimase per tre anni consecutivi fino a diventare viceparroco della San Francesco de Geronimo.

La fama di don Mimino nella diocesi di Taranto è stata però legata a due incarichi che il presbitero ha ricoperto per molti anni.

Divenuto rettore della chiesa di San Domenico di Taranto nell’ottobre del 2022, don Mimino è stato padre spirituale della storica confraternita dell’Addolorata, in città vecchia, fino alla nomina a parroco della Santa Lucia nell’ottobre del 2015.

Giovanissimo, nel ’91 divenne cerimoniere arcivescovile, incarico che ha mantenuto fino alla morte e che gli ha procurato l’affetto e la stima dei confratelli e dei fedeli jonici.

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