Tre persone sarebbero indagate per la morte di vito Caputo, il 29enne ucciso a coltellate giovedì pomeriggio a Capurso.
Renato e Piero Canonico, padre e figlio, e Fabio Domenico Chiarelli hanno ricevuto un avviso di accertamento tecnico irripetibile a firma del sostituto procuratore del tribunale di Bari, Michele Ruggiero.
I tre, assistiti dagli avvocati Massimo Chiusolo e Loredana Manginelli, sono stati avvisati perché possano nominare un loro consulente per assistere all’autopsia su Caputo, che eseguirà nei prossimi giorni il professor Franco Introna.
I carabinieri di Triggiano stanno visionando le telecamere di sorveglianza della zona dove Caputo è stato ucciso, al termine dì un inseguimento fra auto iniziato nella zona fra Casamassima e Cellamare.