Sono riusciti a farsi dare mille euro da un 79enne di Bari fingendo di dover consegnare un pacco per conto del nipote. È accaduto giovedì scorso quando l’anziano barese ha ricevuto una telefonata dal finto nipote che gli chiedeva di ritirare il pacco da un corriere e anticipare la somma che, inizialmente, era anche più alta.
Questa volta, però, i due presunti truffatori sono stati colti sul fatto dagli agenti della Squadra mobile del capoluogo: si tratta di due giovani napoletani, uno dei quali minorenne, che sono stati fermati.
I poliziotti sono riusciti a intercettare i due sospettati, arrivati a Bari con con un’auto presa a noleggio, e li hanno pedinati fino a coglierli in flagranza in via Luigi Ricchioni.
Uno dei due giovani, il minorenne, è stato immediatamente bloccato subito dopo aver intascato la somma di denaro, appena prelevata dalla vittima da uno sportello bancario, mentre l’altro complice, prima di essere fermato e tratto in arresto, ha dato vita a un rocambolesco inseguimento per le vie della città terminato in viale Unità d’Italia.
Il maggiorenne è stato arrestato mentre il minorenne è stato denunciato a piede libero.
La Questura di Bari, nell’ultimo periodo, ha intensificato i controlli per cercare di prevenire e reprimere le truffe ai danni di anziani, ormai sempre più frequenti riuscendo a intercettare i malviventi che utilizzano la tecnica ormai consolidata del finto nipote: studiano in maniera approfondita la vittima, individuata sempre tra le persone più vulnerabili perché anziane o semplicemente sole; riescono, in qualche maniera, a recuperare informazioni di carattere personale come il numero di cellulare, il nome di un parente, e poi, simulando un finto incidente accaduto al congiunto o più semplicemente la necessità di consegnare un pacco, per conto di un nipote, riescono ad ingannare la vittima facendosi consegnare anche ingenti somme di denaro o altre utilità.