Un arresto, tre denunce e cinque sequestri in tutta la provincia. È il bilancio delle attività di contrasto al bracconaggio eseguita dai carabinieri forestali del Salento.
L’episodio più grave è avvenuto a Copertino dove un 67enne è stato sorpreso mentre cacciava in località Vignali utilizzando un fucile con la matricola della canna abrasa. L’uomo, inoltre, non aveva il porto d’armi.
L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di porto abusivo di arma comune da sparo, tentato furto venatorio aggravato e utilizzo di richiamo elettroacustico.
Altri quattro apparecchi elettroacustici, riproducenti il verso di alcune specie di uccelli e il cui utilizzo è vietato dalla legge, sono stati sequestrati a cacciatori a Cannole, Otranto, Galatone e Salice Salentino. Tre persone sono state denunciate. Sono state inoltre sequestrati, in totale, 4 fucili e numerose munizioni.