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A Bari il ricordo della strage di Capaci. Premiate le vedove di Luigi e Aurelio Luciani, vittime innocenti di mafia – VIDEO

In occasione della Giornata nazionale della Legalità che ricorre oggi, 23 maggio, 32esimo anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta - i pugliesi Antonio Montinaro e Rocco Dicillo e il siciliano Vito Schifani - una cerimonia in memoria…

In occasione della Giornata nazionale della Legalità che ricorre oggi, 23 maggio, 32esimo anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta – i pugliesi Antonio Montinaro e Rocco Dicillo e il siciliano Vito Schifani – una cerimonia in memoria delle vittime si è tenuta nell’aula magna della Corte di Appello di Bari.

Nel corso della cerimonia, in cui sono stati proiettate alcune interviste rilasciate da Falcone, sono intervenuti il presidente della Corte, Franco Cassano, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Bari, Salvatore D’Aluiso, il capo della Dda di Bari, Francesco Giannella, e i vertici delle forze dell’ordine. Hanno partecipato anche gli studenti di alcune scuole superiori di Bari.

Al termine è stato conferito un riconoscimento per le attività di antimafia sociale e di lotta all’omertà svolte in Capitanata da Arcangela Petrucci e Maria Anna Ciavarella, vedove di Luigi e Aurelio Luciani, vittime innocenti di mafia, uccisi a San Marco in Lamis nel 2017.

«Molte volte abbassare la testa è come un’azione di autoprotezione. Io ho scoperto che non funziona così. Mio marito e mio cognato erano due onesti cittadini. È la prova che la mafia non guarda in faccia nessuno», afferma a margine Arcangela Petrucci. «Finché continuiamo a far finta di niente siamo potenzialmente tutti in pericolo».

La mafia, prosegue Petrucci, arriva «dove c’è povertà culturale ed economica, dove non c’è lavoro. Lo Stato dovrebbe farci sentire la sua vicinanza e dare alternative ai giovani».

Una cerimonia in memoria delle vittime della strage di Capaci si è tenuta anche in città con la deposizione di corone d’alloro nei luoghi dedicati alle vittime.

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