Una conferenza stampa particolare quella di fine 2021 tenuta stamattina dal sindaco di Bari. Che, anziché illustrare le cose realizzate, ha chiesto scusa ai cittadini, ripetendo il concetto una decina di volte, per tutto quello che non ha fatto, per le promesse non mantenute. E ha elencato puntualmente 12 opere non portate a termine, una per ogni mese dell’anno: 1) Estensione della raccolta differenziata porta a porta nel quartiere San Paolo; 2) Avvio gara per il waterfront Santo Spirito; 3) Apertura dei chioschi sul waterfront san Girolamo; 4) Potenziamento degli uffici anagrafe; 5) Avvio della gestione nell’ex Mercato del pesce; 6) Avvio nuova concessione a Torre Quetta; 7) Estensione della Zona a sosta regolamentata nel Libertà; 8) Apertura del parco Rossani; 9) Acquisto di nuovi mezzi per la pulizia delle strade; 10) Avvio dei lavori per la manutenzione delle strade; 11) Sistemazione dello stadio San Nicola più che mai urgente se il Bari andrà in serie B; 12) Attivazione del bike sharing. Poi Decaro ha fatto un cenno anche alle opere realizzate, ma senza dilungarsi molto.
Va detto che pur avendo spostato la conferenza nell’aula del Consiglio comunale, più ampia e quindi idonea a ridurre il rischio contagio da Covid, il sindaco è stato letteralmente coperto dai fotografi ammassati uno addosso all’altro.
Servizio di Nello Mongelli
Immagini di Gino Sasanelli – Editing Video di Valentina Belmonte