«Le compensazioni da parte dell’azienda Snam a beneficio del territorio Torre Rossa escono dalla porta e rientrano dalla finestra». È la provocazione lanciata da alcune associazioni ambientaliste di Brindisi in merito alle opere di urbanizzazione che l’azienda dovrebbe realizzare nella località di Tuturano e che non dovrebbero essere fatte passare come compensazione. «Probabilmente vorrebbero promuoverla come una lodevole iniziativa da parte di Snam per il territorio, quasi a lenire il “disturbo” arrecato nella realizzazione del gasdotto di interconnessione Tap». Già nei giorni scorsi le opposizioni all’amministrazione Marchionna hanno attaccato l’attuale maggioranza ritenendo irrisoria la cifra messa a disposizione rispetto a quella che servirebbe per rendere “urbana” la contrada. «Se l’ex sindaco Rossi ha ritenuto non dare corda a questa strana trovata è perché avrà avuto la palese evidenza che non sussistono le condizioni per permettere a Snam di procedere a realizzare le opere. Auspichiamo di trovare in tempi rapidi la soluzione per gli abitanti di Torre Rossa ma riteniamo che la soluzione non potrà mai passare attraverso forzature o canali inappropriati e inopportuni come questo. Ovunque le compensazioni ai territori sono sempre state sbandierate come annunci, come promesse buttate lì, con lo scopo di imbonire i cittadini e indurli ad accettare supinamente qualsiasi mega realizzazione sotto le proprie abitazioni». Gli ambientalisti non accettano alcuna compensazione da Snam. «Se così dovesse essere, lo stesso “trattamento” dovrà essere esteso da Melendugno a Brindisi, nelle città in cui passa il gasdotto di interconnessione. Di certo questa “provvidenza” di Snam non potrà mai valere solo per Torre Rossa. Non vorremmo, a questo punto, che quello che era uscito dalla porta della precedente amministrazione, possa rientrare dalla finestra della nuova amministrazione». Poi l’appello al sindaco Marchionna, affinché «non si faccia condizionare da chi ora sta cavalcando l’onda della nuova configurazione politica del consiglio comunale e ne vuole approfittare per legittimare atti illegittimi. Altrimenti non sarà più credibile quando in città, in consiglio comunale e in ogni luogo, sarà chiamato a parlare di rispetto della legalità».
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Di Redazione17 Novembre 2024