I cimeli di uno dei film cult più amati di sempre, come ‘Ritorno al Futuro’, non sono in uno degli Studios di Hollywood ma in Puglia, lungo la statale che da Brindisi porta a Lecce.
A custodirli è Federica Fanciullo, 29 anni, proprietaria del Caffè 80, un bar che è più di un omaggio alla pellicola di Robert Zemeckis, ma un museo a tutti gli effetti, con memorabilia, abiti di scena e l’iconica e rarissima DeLorean. Tra un caffè e un cappuccino c’è il tempo di ammirare riproduzioni e oggetti dedicati alla saga cinematografica e di respirare l’aria pop degli anni Ottanta, con i brani che hanno segnato un’epoca in ‘alta rotazione’.
«Ci chiamavano Caffè 80 e avevamo la DeLorean, così ho avuto un’idea lampo come quella di ‘Doc’ nel film e ho deciso di rivoluzionare il bar» le parole di Federica mentre mostra i tatuaggi dedicati alla pellicola. “Mio padre mi ha trasmesso la passione da quando ero piccola – aggiunge -, mi ha fatto crescere con tutti quei film d’azione anni 70/80 come Ghostbusters, quelli con Bud Spencer e Terence Hill, ma principalmente Ritorno al Futuro”.
Una passione che col tempo è cresciuta fino a collezionare e realizzare gadget di ogni tipo dedicati al film. I clienti del bar si lasciano andare a citazioni continue, e c’è anche chi chiede un passaggio nel passato dopo aver acquistato l’Almanacco Sportivo, sperando di sbancare alle scommesse proprio come nel film. Una foto di rito alla DeLorean e ci si rimette in viaggio, stando attenti – ovviamente – a non raggiungere le 88 miglia orarie.