La salma di Carlo Legrottaglie, brigadiere dei carabinieri ucciso a 59 anni da due ladri in fuga a bordo di un’auto rubata, è arrivata nella chiesa dei Cappuccini, a Ostuni, dove è stata aperta la camera ardente.
Ad accoglierla i vertici del comando provinciale dell’Arma e il sindaco Angelo Pomes. In chiesa sono presenti la moglie e le due figlie 15enni di Legrottaglie.
I funerali si terranno domani mattina, sabato 13 giugno, alle 11 nella chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa.
Il Comune di Ostuni, dove il militare risiedeva e viveva con la sua famiglia, ha proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio.
I cittadini, i titolari di attività commerciali, professionali, artigianali, i gestori di servizi pubblici e privati, nonché le organizzazioni politiche e sociali, sono stati invitati «a sospendere le attività in concomitanza con la cerimonia funebre» o comunque «ad astenersi da iniziative ludiche, festive o da comportamenti che contrastino con il carattere solenne e rispettoso del lutto cittadino».
Anche il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo ha proclamato per la giornata di domani, il lutto cittadino in concomitanza con i funerali. In segno di rispetto le bandiere delle sedi comunali saranno esposte a mezz’asta. Durante lo svolgimento del rito funebre saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche, mentre sarà vietata qualsiasi attività in contrasto con il carattere luttuoso della giornata.
Nel pomeriggio di oggi, una delegazione istituzionale guidata dal vice sindaco Domenico Attanasi, dal presidente del Consiglio comunale Maurizio Bruno e dai capigruppo consiliari omaggerà il brigadiere capo Legrottaglie nella camera ardente allestita presso la Chiesa dei Cappuccini di Ostuni. «Con la proclamazione del lutto cittadino si intende esprimere il cordoglio di tutta la comunità di Francavilla Fontana», scrive il primo cittadino.
