Avrebbero percepito un doppio reddito di cittadinanza, per un totale di 36mila euro, dopo aver dichiarato di essersi separati. Ma non era vero. Nei guai, a Ostuni, sono finiti due coniugi beccati dalla Guardia di finanza.
Dall’inizio dell’anno, i militari hanno scoperto 32 persone residenti nella Città bianca, a Carovigno, Ceglie Messapica e San Vito dei Normanni che avrebbero percepito il reddito di cittadinanza senza averne diritto, per un totale di 370mila euro. Sono state tutte segnalate alle competenti autorità.
Il dato è in aumento rispetto all’anno scorso quando erano state denunciate 27 persone per un totale di 235mila euro non dovuti.
I controlli si sono svolti in collaborazione con il nucleo speciale della spesa pubblica e la repressione frodi comunitari delle fiamme gialle di Roma e con l’Inps.
Nelle dichiarazioni presentate per ottenere il reddito di cittadinanza non erano stati indicati alcuni elementi che avrebbero fatto escludere le domande come la presenza di familiari conviventi, provvedimenti giudiziari a carico e la variazione della situazione occupazionale. Per tutti sono state attivate le pratiche per la revoca del beneficio, il recupero delle somme non dovute e il blocco di ulteriori erogazioni.










