Un arresto e una denuncia, ieri mattina, nel Brindisino dove un 33enne di Carovigno è finito in carcere perché nascondeva, nella camera da letto dei figli, una pistola con matricola abrasa e munizioni mentre un 58enne di San Vito dei Normanni è stato trovato in possesso di 431 chili di gasolio detenuto illegalmente.
In particolare, in casa del 33enne, nascosta nell’armadio della camera da letto dei figli minori, è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 9×21 con matricola abrasa, completa di un serbatoio bifilare con cinque cartucce e una scatola contenente 48 cartucce dello stesso calibro.
A San Vito dei Normanni, invece, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione in casa di un 58enne, che è stato trovato in possesso di un proiettile calibro 7,65. In un box nelle disponibilità dell’uomo, poi, sono stati trovati 431 chili di gasolio all’interno di alcune taniche e bottiglie in plastica non conformi alla normativa. Il carburante, infiammabile e pericoloso per quantità e qualità è risultato sottratto all’accertamento e al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici. L’uomo è stato denunciato e la cartuccia e il combustibile illegalmente detenuti sono stati sequestrati.