Hanno un nome e un volto i responsabili della serata di terrore vissuta ieri alla Villa Comunale di Mesagne. A meno di 24 ore dall’aggressione avvenuta davanti a famiglie e bambini nel giorno dell’Immacolata, la Polizia di Stato ha chiuso il cerchio: un ragazzo di 22 anni, di origini egiziane e regolarmente residente in Italia, è stato arrestato con l’accusa pesante di tentato omicidio e rissa aggravata.
Sarebbe stato lui, secondo la ricostruzione degli agenti del locale Commissariato, a ferire gravemente al collo il connazionale di 20 anni, finito d’urgenza all’ospedale “Perrino” di Brindisi dove si trova tuttora ricoverato.
Gli investigatori hanno lavorato senza sosta per ricostruire le fasi salienti dello scontro. Grazie alle testimonianze e ai riscontri immediati, è scattato l’arresto in “quasi flagranza” per il 22enne, che ora si trova nel carcere di Brindisi su disposizione del Pubblico Ministero di turno.
Ma la violenza non è stata un fatto a due: la Polizia ha identificato altri cinque giovani che hanno preso parte alla rissa. Per tutti loro è scattata la denuncia a piede libero. Si chiude così, con un arresto e cinque indagati, una vicenda che ha scosso profondamente la comunità mesagnese.










