È stato attivato ieri, domenica 27 luglio, nella tratta Mesagne-Latiano-Oria della linea ferroviaria Taranto-Brindisi, il nuovo Apparato centrale computerizzato multistazione (Acc-M) con Sistema di controllo marcia treno integrato (Scmt), realizzato da Rfi (Rete ferroviaria italiana) nell’ambito della prima fase del progetto di upgrading tecnologico della linea.
Negli interventi sono state impegnate circa cento persone, tra dipendenti di Rfi e delle ditte appaltatrici.
L’impianto, all’avanguardia nel settore del segnalamento ferroviario, è una vera e propria “cabina di regia” che, grazie a tecnologie di ultima generazione, rende più affidabile l’infrastruttura incrementando gli standard di regolarità e puntualità dei treni. L’upgrade tecnologico, inoltre, porterà grandi benefici anche nei processi di manutenzione, grazie all’impiego di sistemi informatici di diagnostica predittiva.
L’intervento, il cui impegno economico complessivo ammonta a circa 7 milioni di euro, rappresenta la prima fase del potenziamento tecnologico della linea Taranto-Brindisi realizzato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e volto offrire un servizio alla collettività sempre più efficiente.
