È caccia al pirata della strada che ieri sera, 1 maggio, ha investito e ucciso un uomo di circa 30 anni di origine straniera che percorreva, in sella a una bici, la strada che da Mesagne porta a San Vito dei Normanni.
L’incidente è avvenuto intorno alle 23:30.
Stando a quanto si apprende il ciclista indossava il giubbotto catarifrangente e il tratto di strada, poco fuori Mesagne, è illuminato. Ad accorgersi dell’uomo riverso sull’asfalto è stato un altro automobilista che si è fermato e ha allertato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che hanno provato a rianimare il 30enne. I loro sforzi, però, sono stati inutili.
Le indagini per ricostruire l’accaduto e risalire al responsabile sono affidate agli agenti della polizia stradale e ai colleghi del commissariato di Mesagne.
Il sindaco Matarrelli: «Chi lo ha investito si assuma la responsabilità»
Il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, parla di «una terribile tragedia». Sui social scrive che «è morto un giovane lavoratore che ce la metteva tutta. La nostra città si è distinta per la capacità di accogliere e integrare persone provenienti da ogni parte del mondo».
Il primo cittadino rivolge poi un appello: «Voglio credere che il responsabile dell’incidente troverà prima possibile il coraggio – conclude – di assumersi le proprie responsabilità», conclude.