Proseguono da quasi 24 ore le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ieri sera all’interno dell’azienda Eco Ambiente Sud in contrada Fascianello a Fasano, in provincia di Brindisi. Non si esclude la pista dolosa.
Diverse squadre dei Vigili del Fuoco, giunte anche da altre province pugliesi, sono al lavoro senza sosta. All’interno del sito industriale, che si occupa dello stoccaggio anche di rifiuti pericolosi e non, sono impiegati anche alcuni escavatori per agevolare lo spegnimento delle fiamme, propagatesi in più punti e che hanno interessato sia gli spazi interni che esterni del capannone.
I Carabinieri della compagnia di Fasano hanno avviato un’indagine e stanno acquisendo elementi per accertare l’origine del rogo. Al momento, tutte le ipotesi restano aperte, dalle cause accidentali al dolo.
Arpa Puglia ha già confermato che posizionerà «filtri di campionamento ad alto volume» nell’area interessata per un periodo di 24 ore (prorogabili in base ai risultati delle analisi). Questo permetterà di raccogliere dati dettagliati sulla presenza di eventuali inquinanti nell’aria.
«La sicurezza e la salute dei nostri concittadini sono la priorità assoluta – ha dichiarato il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria – e abbiamo richiesto ad Arpa Puglia di non interrompere le attività di controllo e di fornirci aggiornamenti costanti sui dati rilevati. È fondamentale garantire la massima trasparenza e tranquillità alla cittadinanza».