È finita dopo sette mesi la latitanza di Daniele Di Palmo, 35enne di Francavilla Fontana considerato elemento di spicco di un gruppo internazionale di narcotrafficanti, che nel settembre dello scorso anno evase dagli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto nell’ambito di due distinti procedimenti penali.
L’uomo è stato rintracciato ieri pomeriggio, 31 marzo, dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Brindisi e dai colleghi della compagnia di Francavilla Fontana. Si trovava in una casa al mare di Leporano, in località Lido Gandoli.
A settembre scorso, Di Palmo si era allontanato dalla sua abitazione dopo il ferimento a colpi di arma da fuoco, avvenuto in circostanze ancora da chiarire, di un altro pregiudicato facente parte del suo medesimo gruppo criminale.
Dopo la fuga di Di Palmo, sono immediatamente partite le indagini coordinate dalla Direzione distrettuale (Dda) di Lecce e dalla Procura della Repubblica di Brindisi che hanno portato anche all’arresto di tre persone accusate, a vario titolo, di detenzione e porto di armi clandestine, munizioni e manufatti esplodenti, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, con il sequestro complessivo di 5 pistole di cui 3 con matricola abrasa, 185 cartucce di vario calibro, 336 ordigni artigianali contenenti kg 18 di esplosivo netto, 250 grammi di cocaina e 800 grammi di marijuana.
Di Palmo è stato condotto nel carcere di Taranto.