È stato denunciato per frode in commercio il titolare di un’attività commerciale di Fasano che vendeva olio di semi spacciandolo per extravergine di oliva 100% italiano locale di Altamura.
A scoprirlo sono stati i finanzieri del comando provinciale di Brindisi che, nell’ultimo periodo, hanno intensificato i controlli nel settore olivicolo e oleario.
Durante un’ispezione nell’attività commerciale fasanese, i militari hanno notato latte e contenitori di olio, venduto come extravergine di oliva, privi di ogni indicazione relativa alla tracciabilità e alla conservazione del prodotto. L’olio è stato così campionato e dagli esami di laboratorio è emerso che conteneva valori di spettrofotometria e di acidità non conformi, nonché marcatori che indicavano come l’olio in questione fosse in realtà composto da una miscela di olio di oliva e olio di semi.
I finanzieri hanno denunciato il titolare dell’esercizio commerciale.
Durante un altro controllo, poi, i militari hanno sequestrato altri 391 litri di olio extravergine italiano poiché stoccato in contenitori con etichette prive delle indicazioni obbligatorie previste dalla normativa di settore.