La salute non conosce confini. È questo lo spirito che accompagna la nuova missione sanitaria internazionale in Perù, promossa dalla Cooperativa Sociale San Bernardo, che sarà presentata ufficialmente domani al Senato della Repubblica. Un evento di rilievo nazionale, pensato per raccontare l’impegno di medici, infermieri e operatori italiani che scelgono di portare le proprie competenze al servizio delle comunità più fragili.
Il programma prevede un dialogo aperto tra istituzioni, professionisti e volontari, con testimonianze dirette di chi ha vissuto esperienze di cooperazione sul campo, su iniziativa del senatore Ignazio Zullo. Tra i relatori ci saranno Maurizio De Nuccio, direttore generale Asl Br, e Maria Luisa Nardulli, Dirigente Medico della Chirurgia Plastica dell’Ospedale Perrino di Brindisi.
Le missioni precedenti
L’iniziativa in Perù arriva dopo altre esperienze significative. Lo scorso febbraio, infatti, è partita una missione sanitaria in Tanzania, organizzata da Ripartiamo APS con il supporto della Cooperativa San Bernardo e la direzione scientifica del dottor Walter Morale, direttore della UOC di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa. Dal 21 febbraio al 3 marzo, i volontari hanno operato nella regione di Arusha, visitando orfanotrofi, villaggi Masai, ospedali e dispensari. Lì hanno offerto assistenza medica, diagnosi precoci e supporto sanitario, anche grazie a strumentazioni tecnologiche avanzate.
Non meno importante era stata la missione in Madagascar dello scorso settembre, che ha segnato l’inizio di un percorso di cooperazione internazionale oggi in continua crescita.
Un impegno condiviso
Le missioni sono rese possibili grazie a un’ampia rete di collaborazioni: la Cooperativa Il Giglio, il Centro medico-diagnostico e fisioterapico IGEA, il patrocinio della Regione Puglia, delle ASL di Brindisi e Taranto, e il sostegno di diversi Comuni del territorio, tra cui Brindisi, Ostuni, San Pancrazio Salentino, Grottaglie, Latiano e San Vito dei Normanni, oltre al contributo di privati.
Con questa nuova tappa in Perù, la Cooperativa San Bernardo ribadisce la propria vocazione: portare la competenza e l’umanità della sanità italiana laddove il diritto alla salute deve ancora essere difeso e garantito.