Sono stati sorpresi a caccia in un’oasi di protezione faunistica, in contrada Masseria Angeli a San Pancrazio Salentino, i tre uomini – di 53, 59 e 64 anni – denunciati dai carabinieri forestali del nucleo di Brindisi.
I militari, in vista della chiusura della stagione venatoria (prevista per mercoledì 29 gennaio), hanno intensificato i controlli sorprendendo i tre cacciatori che, armati di fucili, avevano già abbattuto 15 tordi e 3 merli nell’area protetta.
La selvaggina abbattuta, le munizioni e le armi sono state sequestrate mentre per i tre è scattata la denuncia.
In un’altra zona, intensamente frequentata da cacciatori, in contrada Pagliarulo a Carovigno, i carabinieri, dopo aver udito gli spari, hanno intercettato due persone, una delle quali ha immediatamente consegnato l’arma all’altra.
Nel corso dei controlli è emerso che chi imbracciava il fucile non era in possesso di regolare porto d’armi, che invece aveva il suo compagno di caccia. I due, un 59enne e un minorenne, sono stati denunciati: il più grande per omessa custodia dell’arma, l’altro per porto abusivo di arma da sparo.
Inoltre, a carico del proprietario del fucile e titolare del porto d’armi è stato eseguito anche il ritiro cautelare di altri 3 fucili.