Brindisi, togliere i ragazzi dalla strada: l’asd Paradiso cerca il gol più bello

Togliere i ragazzi dalla strada, trasferirli su un campo di calcio ed inculcare loro i valori dello sport. È l’obiettivo che contraddistingue la Asd Paradiso di Brindisi. Si tratta di una società dilettantistica, nata già lo scorso anno dalla collaborazione di pochi uomini, uniti dalla passione per il calcio, che in questa stagione disputa il campionato di Terza Categoria.

Il contesto difficile

Il quartiere periferico del Paradiso è tra i più “difficili” del capoluogo adriatico, ma da diversi anni sta effettuando un cambiamento radicale e di riqualificazione urbana. Tale processo è reso possibile anche grazie a realtà sportive presenti sul territorio e tra queste figura l’asd Paradiso, il cui centro sportivo è ovviamente lo storico campo di calcio di via della Torretta, riqualificato dalla precedente amministrazione e dagli sforzi economici dell’attuale sodalizio, dopo che per anni è stato abbandonato ed oggetto di raid vandalici. Adesso la società intende effettuare l’upgrade all’impianto sportivo, facendolo diventare la casa dei ragazzi, togliendoli anche dalla strada. Infatti, a breve partirà la scuola calcio Asd Paradiso, in cui tecnici ed istruttori qualificati aiuteranno i giovanissimi ad inserirsi nel mondo del calcio, sotto la carica dello slogan “Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio”, frase storica dello scrittore Albert Camus.

L’ambizione

Ma da chi è dipeso tutto ciò? Da pochi uomini, dicevamo, mossi dall’amore per lo sport più popolare del mondo. Parliamo del presidente-giocatore (centrocampista) Antonio De Virgilio, dal padre Antonio, direttore sportivo, e dal direttore generale Jacopo Sticchi, new entry. Il nuovo dg, cresciuto proprio nel rione Paradiso, è senz’altro un valoro aggiunto, in quanto dal 2018 al 2023 è stato impiegato nel settore giovani del Brindisi Fc e prima ancora in veste di segretario generale/team manager. Nella stagione 2023-2024 è passato nel settore giovani della Cedas con le stesse funzioni. I giocatori, che vanno dagli under 18 a qualcuno con più esperienza, sono, invece, guidati da mister Mino Di Campi. Ma c’è anche la squadra degli allievi provinciali a dare quel plus in più, tipico di una società degna di questo nome, guidati da mister Ugo Zongolo. La Asd Paradiso, infatti, intende dare molto spazio ai giovani, per una finalità tutta volta sociale. Per i più talentuosi, potrebbero addirittura aprirsi porte molto interessanti, grazie alla collaborazione che il sodalizio brindisino ha stretto con la Asd Fabrizio Miccoli ed al rapporto di amicizia con l’ex bomber Francesco Palmieri, attuale direttore sportivo del Sassuolo.

I prossimi impegni

Intanto, la squadra scenderà nuovamente in campo oggi alle 17, quando affronterà in trasferta il Latiano, per conquistare i primi tre punti. L’esordio casalingo in campionato, infatti, ha visto perdere i ragazzi di mister Di Campi per 3-1 con il Fasano. Partita particolare, perché è sceso in campo anche l’attaccante Salvatore Cappilli, classe ‘65, a testimonianza di come il sano e puro spirito sportivo agonistico esistano soprattutto nelle categorie minori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version